Le Marche
“L’Italia, con i suoi paesaggi, è un distillato del mondo, le Marche dell’Italia; e la collina marchigiana è quasi un grande naturale giardino all’italiana, é il prototipo del paesaggio idillico pastorale.
Un viaggio nelle Marche, non frettoloso, porta a vedere meraviglie”.
Il territorio Piceno, pur avendo avuto un forte sviluppo industriale, non ha dimenticato la sua vocazione agricola, permettendo ai suoi abitanti di custodire gelosamente le proprie tradizioni, da quelle artigianali (merletto a tombolo, lavorazione del rame e ceramica) a quelle enogastronomiche (olive fritte all’ascolana, salumi e tartufi montani, brodetti della costa, olio d'oliva e vini DOC).
La Buona Maniera è situata nel comune di Monteprandone, piccolo borgo di origine medievale e città natale di San Giacomo della Marca, frate francescano, che qui erige nel 1449 un convento (quello di Santa Maria delle Grazie al cui interno sono conservate le sue spoglie mortali), in piena continuazione con la spiritualità di San Francesco d'Assisi (Assisi dista solo 160 Km). Passeggiando fra le strette viuzze del paese si scoprono angoli panoramici, pittoresche piazzette, piccole botteghe, chiese ed il Museo dei Codici. Da Monteprandone in brevissimo tempo si possono raggiungere altri caratteristici borghi quali Offida, Acquaviva Picena, Monsampolo del Tronto e Ripatransone.
Non distante, a circa 20 minuti di auto si trova il bellissimo capoluogo Ascoli Piceno, la città delle 100 torri. Edificata sul travertino annovera tra le sue piazze la suggestiva Piazza del Popolo considerata una delle più belle d’Italia. In stile rinascimentale, con pavimentazione in lastre di travertino, è incorniciata da un loggiato di 59 archi e palazzetti con portici e merlature, uno dei quali ospita lo storico Caffè Meletti.
In appena 10 minuti si arriva a San Benedetto del Tronto, importante cittadina della riviera marchigiana e attivissimo centro peschereccio che vanta un attrezzato porto turistico e un affascinante molo sud che si allunga nel mare Adriatico con un vero museo a cielo aperto di sculture incise nei massi e grandi murales. Possiede una lunga spiaggia di sabbia fine, bassi fondali, lungomare attrezzato e ricco di vegetazione prevalentemente palmizio che le ha conferito l’appellativo di Rivera delle Palme.


